I trattamenti a base di acido ialuronico, introdotti per la prima volta nei primi anni ’70, sono utilizzati per trattare l’osteoartrite. Queste iniezioni contengono ialuronato di sodio, che è una sostanza visco-elastica. Studi internazionali hanno confermato l’efficacia di questo trattamento, soprattutto per l’osteoartrite del ginocchio e dell’anca.
Acido ialuronico: cos’è?
L’acido ialuronico è una sostanza naturale prodotta dal corpo umano che si trova nel tessuto connettivo della pelle, così come nella cartilagine e nei tendini delle articolazioni e nel corpo vitreo del bulbo oculare. Nelle articolazioni, si trova nel liquido sinoviale, che ha diverse funzioni: impedisce alle ossa di entrare in contatto tra loro durante il movimento, ammortizza i colpi che raggiungono l’articolazione stessa e trasporta le sostanze nutritive alla cartilagine. Previene quindi i danni alle articolazioni, soprattutto nei soggetti anziani in cui sono presenti cartilagini usurate e infiammazioni.
Perché si utilizzano le infiltrazioni di acido ialuronico?
Con l’età, la quantità di acido ialuronico nel nostro corpo diminuisce, causando disturbi dolorosi alle articolazioni come l’osteoartrite. Le infiltrazioni di acido ialuronico possono essere utilizzate per regolare la diminuzione dell’acido ialuronico e gestire il dolore articolare. La procedura è minimamente invasiva e ha pochi effetti collaterali, rendendola un metodo di trattamento attraente anche per i pazienti di Medicina Estetica.
Quando si utilizzano le infiltrazioni di acido ialuronico?
Le infiltrazioni di acido ialuronico sono eseguite come mezzo di gestione del dolore per i pazienti che soffrono di malattie articolari associate a infiammazione o degenerazione. Questo intervento non ha lo scopo di curare la malattia, ma piuttosto di gestire il dolore e migliorare la funzione articolare. Solo la chirurgia può affrontare direttamente la patologia sottostante, ma nei pazienti giovani (sotto i 65 anni) si tende a rimandarla a causa dell’invasività e del rischio di dover ripetere l’intervento se gli impianti si usurano prematuramente.
L’acido ialuronico è anche indicato per il trattamento di artrite infiammatoria, gotta, borsite e altre malattie con infiammazione di accompagnamento causata da condizioni come cervicalgia, lombalgia, sciatica, malattia degenerativa delle articolazioni e osteoartrite. Può essere usato come profilassi per gli sportivi e gli atleti per proteggere dai problemi della cartilagine.
Infiltrazioni acido ialuronico: come si fanno?
Presso il nostro centro effettuiamo infiltrazioni acido ialuronico Milano, è il Dott. Francesco Luceri a occuparsi del trattamento, mentre il responsabile dell’area riabilitativa è il Dott. Marco Casano.
Le infiltrazioni contengono 20 mg di prodotto o più e sono somministrate direttamente nell’articolazione. Possono avvenire come trattamento singolo o in un ciclo ogni 7 giorni per circa 3-5 settimane. Nei casi più gravi, si possono somministrare 2 cicli all’anno per ottenere i migliori risultati.
È comunque necessario affrontare una visita e un colloquio iniziale per valutare le condizioni soggettive del problema e decidere il piano terapeutico e la sua durata.
Nessuna preparazione speciale è richiesta per l’infiltrazione, ad eccezione dell’igiene e della sterilizzazione della pelle al momento dell’iniezione.
Dopo l’infiltrazione, ci può essere un leggero processo infiammatorio nell’area in cui è stata fatta l’iniezione. Questo di solito si risolve entro 48 ore senza